camilla ha scritto:Insomma... speriamo in bene x tutti....
Detto ciò, torniamo all'altezza bite, ragazzi avete mai provato a limare tutta la resina (quella aggiunta da noi) per tornare allo stato originale della placca?
In quello stato riuscite a far combaciare gli incisivi o stanno sempre distanti tra loro?
A me stanno ad una distanza di poco più di 5 mm.
Sì haivoglia, io ho anche limato parte della placca vergine a un certo punto dove mi serviva, non farti problemi, l' importante di solito è non scendere sotto il mm di spessore del punto più sottile, a quel punto la placca diventa un po' fragile e si pptrebbero creare dei buchetti (nulla comunque di irreparabile di solito).Più di 5mm tra gli incisivi mi sembrano eccessivi, a meno di non avere un' impennata spropositata tra zona molare e zona premolare. Io ti consiglierei con calma di abbassare quel morso, tenendo il punto più basso della placca di meno di 2mm, tra 1 -2 per stare tranquilla, abbassi il punto più basso e poi limi tutto il resto in modo uniforme mantenedno le inclinazioni precedenti, facendo diversi tentativi in bocca fino ad avere un contatto abbastanza uniforme dx-sx soprattutto sui molari, a quel punto puoi farci sopra una nuova modifica. A mio avviso (sempre tenendo conto delle diverse forme/lunghezze dei denti, soprattutto del gruppo incisivo) stare con più di 3 mm tra gli incisivi, anche i primi mesi, non ha molto senso, specie perchè in molti casi è evitabilissimo, ho visto persone con più di 5 mm, abbassare fino a sfioramento incisivo con una sola modifica, poichè era solo un problema di placca troppo spessa che alzava il morso in modo inutile e dannoso.
Non servono centimetri in bocca per sentire differenze sul corpo, specialmente se di partenza non si è in morso profondo o comunque con una evidente mancanza di dimensione verticale (di solito queste situazioni si vedono in persone protesizzate, o che hanno subito massicce "cure" odontoiatriche").