La Vista - Muscoli oculari e Postura

[Cristiano]

Ovviamente una persona sbilanciata puo' avere occhi posizionati non simmetricamente a livello frontale ed anche uno piu in "profondita' " rispetto all'altro.
Con questo sappiamo quindi che lo sbilanciamento provoca problemi alla vista ecc...

Io mi bilancio da anni e nonostante il mio rapporto cranio mandibola ( quindi a livello osseo ) sia abbastanza simmetrico, le parti molli non lo sono per niente. Significa quindi che i miei occhi non si sono riposizionati belli in simmetria con tanta semplicita'.
Scrivo questo per dire 2 cose:

1- Che riuscire a dire che la causa di problemi alla vista e' data dallo sbilanciamento non significa che e' cosi scontato riposizionare gli occhi ( muscoli oculari, parti molli ecc ).
2 - Che la tensione ai muscoli oculari sul lato teso e' ancora presente dopo anni ( non solo ai muscoli oculari ma a tutto quel lato della testa collo spalla... ), quindi anche qui si potrebbe considerare qualche coadiuvante? li rilassiamo? ci mettiamo momentaneamente degli occhiali?

in questo sito parlano per esempio dei molti legami tra vista e postura... anche se non sembrano aver chiare le idee su cosa possa essere uno sbilanciamento...

http://it.doctmag.com/medicina-speciali ... posturali/

[Cristiano]

vi copio anche una frase presa da quest'altro sito che parla in generale del Sistema Propriocettivo...

".....c'è anche un'altra informazione ben più importante che definiremo "interna" perchè proveniente dalla muscolatura estrinseca oculare: l'informazione propriocettiva proveniente dai muscoli che permettono i movimenti oculari. Oggi sappiamo che questi muscoli sono importanti sicuramente per i movimenti del bulbo oculare ma anche per la regolazione del tono di muscoli situati in parti del corpo più distanti come ad esempio i muscoli estensori e rotatori delle gambe. Per questo motivo questi muscoli dell'occhio sono anche definiti posturali."

questo e' il sito:

http://www.posturologia.org/p-disfunzio ... imento.htm

[Gisi]

Uff… Cristiano, nessuno ti ha dato seguito e così… a tuo rischio e pericolo ;) quasi, quasi qualcosa la scrivo io e se magari vado fuori tema, amen.

Allora, come qualcuno avrà intuito, appartengo alla schiera di coloro che preferiscono agire su più fronti, sia per via di una probabile accelerazione dello stato di guarizione, sia perchè… pescando nel mazzo… è più facile arrivare alla fonte primaria di un ipotetico malessere.

Ora, per quanto riguarda il tuo scrivere: “quindi anche qui si potrebbe considerare qualche coadiuvante? li rilassiamo? ci mettiamo momentaneamente degli occhiali”, rispondo che a mio avviso il bilanciamento si attua sia partendo dal corretto posizionamento mandibolare per mezzo di un bite, ma ponendo anche un occhio di riguardo ad altri fattori (in questo caso, parlo solo di quelli corporei).
Come a dire che il famoso atlante si rimette in asse con un oculato intervento a suon di corrette modifiche su bite, ma anche… anche… considerando che spesso per sbloccare una prima cervicale “incastrata”, per incominciare a far dondolare le sue quattro faccette, potrebbe essere utile dare un attimo di respiro alla muscolatura occipitale e per far questo ben venga un intervento dall’alto (perché si potrebbe partire anche dal basso… dipende), agendo su tutta la muscolatura cranica.

Tu hai parlato degli occhi, argomento peraltro importante, ma magari faccio un secondo esempio, sperando di utilizzare la corretta terminologia.
Con un’adeguata manipolazione sulla zona del frontale e dell’etmoide, si interviene indirettamente sullo sfenoide, cosa del tutto considerevole se si tiene conto che è proprio nella sella dello sfenoide che si trova l’ipofisi.
Ora, tornando, al quesito principe, la mia domanda, che poi, se ho ben capito, è anche la tua, è se basta un bite per andare pian pianino a posto con tutto il resto.
La mia risposta… nel dubbio, penso si sia già capita dall’introduzione che ho fatto.

Forse un bravo terapista in craniosacrale, ma di quelli coi fiocchi, potrebbe considerarsi un valido contributo integrativo, ma… ripeto… che sia un vero maghetto, di quelli che… dico io… “c’hanno le antenne sulle dita”.

Sperando di non aver scritto scempiaggini, vi abbraccio tutti quanti.

Gisi