Scopi del Sito / Forum

[aurora]

Bella roba !!!

[amir]

Mi metti con le spalle al muro, non so cosa dirti Dani dopo questa frase, sono un medico e automaticamente condannato, io come bilanciante mi sono trovato bene e la mandibola da latero deviazione si è bilanciata e non modifico più altrimenti andrò a laterodeviazione di destra. Ho visto diversa gente con il bite con i problemi non risolti, una sola visita non basta, bisogna seguire la gente come dei pazienti non come i clienti. Penso che il percorso di bilanciamento è molto più corto di quello che si pensa.
Questa è la mia opinione, bisogna alzare non più di 3mm, andare avanti fino alla linea di filo a piombo e non modificare più e alzare un pò come si era a 15 anni. Aquesto punto cercare di mettere a post i problemi ortodontici. Io e la mia infermiera con il bite non abbiamo avuto nessun problema aggiuntivo.

[paolo]

ma come fa a spostarsi una mandibola dall'altra parte se non la sposti tu? mah

[amir]

Appunto, quando la sutura centrale è arrivata sulla linea del filo a piombo non bisogna modificare il bite altrimenti passa dall'altra parte e bisogna tornare in dietro, spero di essere stato chiaro.

[paolo]

Io dovrò bilanciarmi a presto e sono convinto che la placca registra il minimo cambiamento posturale e che se inizio a fare allungamenti seri e reclutamenti dove servono dopo 15 gg già si vedono risultati e la postura cambia, di conseguenza devo registrare queste modificazione sulla placca. Per come la vedo io lo scheletro fino ad un certo punto fà adattare i muscoli ma anche quest'ultimi devono dare una mano allo scheletro altrimenti un muscolo breve fà fatica ad allungarsi un muscolo ipostenico resta tale ecc....

[paolo]

altrimenti si dà l'impressione che uno quando vuole finisce e rialza non è così che funziona, a fine bilanciamento la postura deve essere corretta e anche le lunghezze
muscolari e se possibile saper usare bene il filo a piombo, non si incomincia con og e si finisce con appim questa è un idiozia.......

[Cesare P.]

Ciao Amir, le cose sono un po' più complesse di così, non si tratta di mettere una mandibola in asse e via, in presenza di compensazioni posturali importanti, scoliosi, rotazioni vertebrali, rotazione del bacino ecc... La mandibola cambia assetto ad ogni modifica - se si spinge il corpo a recuperare quelle problematiche -, ed è un processo molto lento e laborioso, anche se appunto ovviamente soggettivo. E' anche evidente che a un certo punto è controproducente accanirsi nel voler andar contro una "naturale asimmetria" dovuta purtroppo alla crescita degli elementi ossei e di conseguenza lo sviluppo muscolare su un substrato asimmetrico, motivo per cui ad un certo punto diventa importante trovare il giusto compromesso per il proprio equilibrio soggettivo, che ovviamente comunque deve essere molto vicino alla condizione di simmetria di riferimento. In linea teorica forzando ad ogni postura condizioni appunto sempre innaturali per il proprio corpo si può andare avanti decenni a far modifiche sentendo ogni volta sensazioni differenti, e non è una cosa positiva. Il discorso dimensione verticale anche, è un discorso a sè, tu parli di recuperare quel po' di spessore consumato negli anni, ma qui il problema è che molti di noi avevano grossi problemi di mancanza di spessore osseo-dentario già a 20 anni, quindi non dato dall' usura naturale, ma derivanti da una dismorfosi con tutta la probabilità congenita. Sono contento comunque che tu abbia trovato benefici in breve tempo è una buona cosa.

@Paolo: Se hai letto il libro di Formia anche egli parlava di APPIm come un valido ausilio per pensare al lavoro definitivo, il bilanciamento "grezzo"non è una condizione definitiva e non potrà mai esserlo, e solo finalizzando al meglio seguendo tutte le regole di un' occlusione corretta si può pensare di raggiungere il risultato ottimale.

[amir]

Dai ragazzi io non voglio dare lezione in questa sede, io dico il mio parere e spongo la mia esprienza. Indossare il bite è la via importante per arrivare al bilanciamento cioè portare la mandibola nella sua sede naturale, questo tutti lo sappiamo, ma mi chiedo perchè tanta gente non ha avuto nessun risultato, anzi è peggiorata, io cerco di spiegare il mio parere. Se mi metto in bocca una placca, l'obbiettivo è bilanciare tutto il corpo, se spingiamo la mandibola verso il centro e allo stesso tempo la spingiamo in protrusione ed alziamo eccessivamente lo spessore verticale creiamo tre problemi grandi per le formazioni muscolari, nervosi, tendinei e vascolari. Abbiamo visto recentemente insieme le persone che hanno ipercifosi dorsali, iperlordosi lombari e la verticalizzazione della clonna cervicale. Allungare i muscoli vuole dire portarli al rilassamento forzato. Domani cominciate studiare i casi che si presentano alla nostra osservazione, non esiste una persona che stia bene, Formia dice che la colpa è degli ex collaboratori, ma io penso che ogni persona deve essere consapevole di quello che fa. La modifica non può essere continuata oltre il termine richiesto. Io non ho peggioramenti di nessun tipo neanche la mia infermiere, lei ancora non si è bilanciata perchè è rimasta senza il bite per un periodo, neanche lei ha avuto peggioramenti.
Se vogliamo stirare i muscoli meglio andare dal chiropratico.Buona notte a tutti, credetemi la mia intensione non è fare polemica. Vi dico sempre la parte lombare ancora non è in forma, sto faccendo due ginnastiche per rinforzzare i muscli retto addominali e i muscoli erettori delle vertebre o sacrospinale.

[paolo]

Cesare non ho letto il libro di Formia ancora ma penso che il lavoro definitivo è importante per le guide ecc. ma una volta arrivati a questo punto deve essere scomparsa
quasi tutta la sintomatolgia.
Ad Amir posso dire che essendo farmacista sono abbastanza consapevole quando parlo di queste cose chiedo solo rispetto senza lezioni non richieste e di efficacia non attendibile...

[amir]

Non so dove ho mancato di rispetto verso qualcuno, tutti parlano anche io parlo e cerco di imparare da tutti, non necessariamente dai laureati. Meglio di cosi non so dire. Non posso leggere il pensiero di nessuno.