zerlina ha scritto:Eccomi, provo a spiegare il movimento corretto.
Una premessa, ho già spiegato in un'altro post che la colonna è un unico sistema complesso, e che le tre curve sono interdipendenti e speculari, e si muvono in contemporanea, cioè man mano che si riduce una curva si riducono anche le altre, più o meno come una molla, se la molla viene schiacciata le curve si accentuano, se la molla viene tirata le curve si riducono.
Però a volte succede che questo movimento non avviene così in automatico, perchè alcuni gruppi muscolari sono molto contratti, oppure perche sono molto accorciati, quindi bisogna aiutali un pochino, in particolare le due iperlordosi cervicale e lombare sono controllate da gruppi di muscoli molto potenti difficili da sbloccare e controllare.
Per tutti il movimento più facile da fare è quello di portare le spalle indietro e con questo si riduce la cifosi e la curvatura del dorso, questo movimento va accompagnato con il movimento del collo indietro per ridurre la lordosi cervicale, attenzione perchè anche qui spesso si sbaglia, bisogna portare il collo indietro , non la testa, muovendolo alla base.
E ora veniamo al bacino, anche il bacino deve andare indietro, e questo è il movimento più difficile per tutti, per portarlo indietro bisogna farlo ruotare.
Nell'immagine che ho messo, la figura a destra mostra un bacino in anteroversione (iperlordosi) cioè ruotato in avanti e verso il basso, per radrizzarlo si fa il movimento contrario davanti si ruota dal basso verso l'alto, e dietro ovviamente dall'alto verso il basso usando il femore come perno, e così portalo in posizione corretta cioè la figura sinistra nell'immagine.
Per fare questo movimento io uso i muscoli addominali alti, e se vi può aiutare flettendo leggermente le ginocchia, non piegandole, ma proprio una leggera flessione, in genere chi ha iperlordosi per compensare ha anche le gambe rigide con le ginocchia all'indietro.
Vi consiglio di imparare questo movimento prima della modifica, seppur semplice in se a volte può risultare difficile farlo, io ho imparato a farlo mettendomi davanti allo specchio in piedi, e mi sono allenata sino a che non ho raggiunto il movimento corretto, e poi ho imparato a farlo anche da seduta.
Quasi per riflesso condizionato, riducendo la lordosi lombare con questo movimento, anche il collo va quasi in automatico indietro, ed ovviamente essendo le curve interdipendenti si riduce anche la cifosi.
Io le modifiche le ho fatte sempre da seduta, raramente in piedi, proprio quando non riuscivo a spostare nulla e la posizione eretta mi era di aiuto, altre rare volte l'ho fatta seduta a terra con le gambe incrociate, tipo posizione yoga, anche questa posizione mi aiutava a spostare il bacino in posizione corretta, e a tenere complessivamente la colonna più dritta.
Se non siete troppo sofferenti può essere di aiuto qualche esercizio leggero di allungamento dei muscoli lombari, che in iperlordosi risultano accorciati.
Un an'altro accorgimento che vi può essere utile, mentre imparate il movimento è quello di tenere d'occhio il giro vita dei vostri pantaloni o tuta o mutande, insomma quello che indossate, in iperlordosi ovviamente segue l'inclinazine del bacino, quindi vedrete la linea dei pantaloni inclinata in avanti, quando quella linea sarà parallela al pavimento (più o meno) finalmente il movimento sarà corretto.
Spero di essere stata di aiuto, davvero è più difficile a dirsi che a farsi, se qualcosa non vi è chiaro chiedetemi pure. Un abbraccio
Sono d'accordo su tutto tranne su una cosa che vorrei dire la mia.
Quando parli di portare indietro le spalle, in linea teorica è giusta, ma nella pratica ho notato che i soggetti con poca dimensione verticale tirano indietro le spalle ma nel modo sbagliato perchè tirandole indietro le alzano incassandole.
Questo è dovuto dalla forma del dorso, le spalle essendo incassate e avendo le clavicole a V, quando spostano la testa dell'omero all'indietro lo fanno da una posizione sbagliata (cioè sollevata) e non fanno altro che mantenerle incassate mentre le tirano all'indietro, non ci riescono proprio perchè a livello osseo (clavicole e scapole) e muscolare (trapezio, pettorali, deltoidi etc..) hanno una situazione che impedisce loro il corretto movimento.
In realtà il giusto movimento sarebbe prima cosa tirare indietro il collo alla base e adeguare la colonna lombare come hai detto,
poi tirare giu le spalle cercando di orizzontalizzare le clavicole il massimo che si riesce, e solo dopo questo si prova a mandare un po indietro le spalle ma sempre mantenendo le clavicole orizzontali!.
Noterete che non si riuscirà a tirarle indietro molto e tireranno parecchio perchè gia si sta facendo sforzo per tenerle basse.
Questo è normale perchè ci vuole tempo.
Le spalle in avanti sono un conseguenza della scoliosi, quando si recupera la dimensione verticale le scapole rientrano, e le spalle si posteriorizzano in parte da sole con la testa dell'omero che va ad abbassarsi e posizionarsi all'indietro, la forza di gravità col tempo posizionerà la testa dell'omero nell'ubicazione corretta e più avanti nel bilanciamento riuscirete a tirare indietro le spalle mantenendole nello stesso tempo basse.
Quindi portare indietro le spalle senza prima non aver recuperato la dimensione verticale è sbagliato e dannoso e va coprire C7 solo perchè i muscoli trapezi la vanno a nascondere (essendo le spalle incassate per l'appunto) e non perchè la colonna cervicale e dorsale si sono posizionate correttamente.
Se non mi sono spiegato bene ditemelo.