da Cesare P. » 19/06/2013, 15:00
Ma non bisogna manco leggerlo più il blog di Formia, si auto contraddice continuamente, qualche mese fa scriveva che il rachide cervicale verticalizzato o invertito non esistevano, o che non era un problema perchè tutti bene o male ce l' hanno (solite sue assolutizzazioni ignoranti da pseudo-tuttologo), qualche giorno fa scrive che l' inversione del rachide cervicale invece viene a causa del fatto che le persone si autobilanciano facendosi danni senza pagare per le sue consulenze, senza far caso che le persone con il rachide cervicale invertito si son fatte seguire per anni da lui seguendo i suoi consigli sulle posture. Senza considerare che porta come esempio alla sua scoperta il confronto radiografico di Simone Sincini, come esempio di "decompressione vertebrale", quando qualunque professionista in grado di leggere una rx, si accorge benissimo che da quel confronto si vede al contrario una colonna più compressa è verticalizzata a livello cervicale dopo il bilanciamento, poichè le compressioni dei dischi intervertebrali avvengono anteriormente al disco e non posteriormente e sono causate da una riduzione della curva e non dall' aumento. Senza contare che chiunque si intenda un po' di biomeccanica dei corpi vertebrali sa benissimo che la lordosi cervicale aumenta con la flessione posteriore del cranio e diminuisce con la flessione anteriore, quando lui sul suo sito ha pubblicato un' immagine del tutto irrealistica in cui c'è uno scheletro stilizzato con cranio iperesteso all' indietro e cervicale verticalizzata prima, mentre ha un cranio dritto e cervicale in lordosi fisiologica poi... Insomma, è tutta una serie infinita di errori teorici concettuali e pratici. Che poi alcuni hanno miglioramenti è indubbio, ma siamo lontani anni luce dal considerare il suo un "metodo", in quanto mancano del tutto i presupposti metodici sperimentali e teorici a substrato. Se fate caso dalle edizioni nuove del libro sono state eliminate del tutto i deliri riguardo l' impennata sui premolari e altre sparate fatte anni fa, ha tirato un po' i remi in barca e capito che mantenendosi vago ha più speranze di apparire verosimile ai non addetti...
"Chi lotta contro i mostri deve fare attenzione a non diventar egli stesso un mostro." Federico Nietzsche