Piedi Piatti - Disfunzioni Ascendenti

Piedi Piatti - Disfunzioni Ascendenti

Messaggioda Cristiano » 09/02/2013, 14:59

Abbiamo ormai la certezza che il fulcro dove dobbiamo agire sia la simmetria tra cranio e mandibola.

Pero' in alcuni casi potrebbe essere utile agire anche a livello ascendente?

Credo che spesso i piedi piatti si ritrovino in persone con poca dimensione verticale posteriore, se agire sui piedi potesse essere d'aiuto? In passato l'abbiamo sempre escluso, ma agire su piu fronti magari in alcuni casi aiuta o e' necessario?

Non ci facciamo ingannare da "falsa" gamba piu' corta, dove sappiamo che e' il bacino inclinato/ruotato il colpevole... ma agire sulla curva della pianta dei piedi per dare una spinta al profilo?....chissa'...
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Re: Piedi Piatti - Disfunzioni Ascendenti

Messaggioda Iolanda » 09/02/2013, 15:37

Sarebbe una prova da fare, ma chi fa da cavia? :D
Io i piedi piatti non ce l'ho, per fortuna :mrgreen:
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Re: Piedi Piatti - Disfunzioni Ascendenti

Messaggioda Samanta » 10/02/2013, 16:15

Io ho i piedi cavi e il mio problema e' misto. Comunque in bacino i voi ago e
La M gamba più corta come la spalla e collo bloccati
mi sono venuti dopo anni di attacchi di panico
E tensione nervosa,col cervello e' Uno dei maggiori responsabili di questi
Problemi
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Re: Piedi Piatti - Disfunzioni Ascendenti

Messaggioda Gisi » 15/02/2013, 18:57

Quando ritirai il bite mi fu detto che erano pochi i casi in cui lo sbilanciamento partiva dai piedi.
Pochi non vuol dire nessuno.

Quanti sarebbero questi casi nessuno lo sa, ma se anche fossero il 5% pochi non sono, calcolando l'intera collettività umana.

Ovvio che chi ha problemi con i piedi (ed in questo caso ci stanno tutte le tipologie: piede cavo, piatto, valgo... anche quelli incidentati) dovrebbe farci un pensierino più degli altri.

Mi piace molto che questo forum si sia preposto l'obbiettivo di confronto anche con altri metodi.
Per questa ragione riporto l'estratto di un libro che parla di dentosofia.
Non lo faccio a scopo pubblicitario, nè del metodo, nè del libro e nè del prodotto citato nel testo, ma con il preciso intento di far presente che nel mondo ci sono operatori di settore disposti a considerare la problematica su più fronti.

Con l'augurio che la sensibilità degli studiosi porti allo studio della salute di un essere umano, considerandolo in tutta la sua globalità, saluto tutti quanti voi.

Gisi
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Re: Piedi Piatti - Disfunzioni Ascendenti

Messaggioda NipoteDiMoubarak » 16/02/2013, 1:32

Però quello che mi chiedo io è: come si può, lavorando sui piedi, riallineare cranio e mandibola? Cioè: la dimensione verticale, ovvero il profilo, non credo sia possibile riacquistarla facendo partire il tutto dai piedi.
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Re: Piedi Piatti - Disfunzioni Ascendenti

Messaggioda Cesare P. » 16/02/2013, 2:13

Il concetto è: così come il rapporto cranio-mandibola non può essere modificato senza l' uso di una protesi (essendo ossa e denti superfici dure), allo stesso modo, altre ossa deformate possono rappresentare motivi di sbilanciamento ascendente. Certo è che, essendo che la forza di gravità vettorialmente si dirge dall' alto verso il basso, l' asimmetria cranio.mandibolare (visto anche il peso del cranio di 4-7 kg) è probabilmente quella che crea a cascata gli scompensi maggiori come hanno intuito compreso e descritto diversi studiosi sebbene con diverse teorie. Ma allo stesso modo anche la deformazione di una clavicola, o di un femore, possono rappresentare motivi di sbilanciamento ascendente che andrebbero, in quel caso opportunamente trattati. E' pur vero che molto spesso queste deformazioni discendenti sono state causate proprio dall' asimmetria cranio.mandibolare originaria, che negli anni e anni poi, ha contribuito a cfreare questo loop di sbilanciamento e compensazioni discendenti-ascendenti.
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