Bilanciamento reversibile?

Bilanciamento reversibile?

Messaggioda Shine » 19/03/2013, 17:38

Ciao a tutti
Mi sono appena iscritto, e devo dire che di Bilanciamento, Bite, Metodi, ecc.
ne capisco davvero poco.
Sto cercando di chiarirmi le idee, ma sono molto confuso, e la confusione aumenta
notando la "guerra" che si fanno le varie fazioni a favore di un metodo o un altro.
Per adesso volevo solo porre qualche domanda, semplice:
Quanto è impegnativo il bilanciamento? Ossia se rischioso, se fatto da un inesperto come me,
e soprattutto se il bilanciamento è reversibile.
Cioè una volta ottenuto un risultato, se dovesse essere negativo (cioè stare peggio dell'inizio)
togliendo il bite in maniera definitiva, col passare del tempo cosa accade?
Si recupera "la posizione mandibolare" preesistente? E quindi anche le condizioni psico-fisiche preesistenti?
Perdonatemi le domande sciocche, ma ripeto, sono molto confuso.
Grazie mille
Shine
 
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Re: Bilanciamento reversibile?

Messaggioda Cristiano » 19/03/2013, 18:22

Un mio parere personale e' che dopo 1 anno o 2 di bilanciamento....eviterei di abbandonare...
si vanno a smuovere zone delicate, quindi avanti e indietro non mi sembra possa far bene...

La cosa e' soggettiva...c'e' chi ha un buon profilo e affronta il bilanciamento senza tante complicazioni... e invece chi si ritrova in mezzo a mille variabili che andrebbero gestite da medici ecc...

I sintomi, nonostante qualcuno assurdamente non voglia considerarli, sono sempre il fattore principale che interessa a tutti noi...
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Re: Bilanciamento reversibile?

Messaggioda Cesare P. » 20/03/2013, 12:45

Ciao Shine a mio avviso Cristiano ti ha dato una risposta onesta.
La cosa essenziale,a mio avviso per chi si bilancia, è capire intanto quello che deve andare a fare, motivo per cui bisognerebbe studiare almeno qualche mese prima di iniziare o comunque il tempo necessario per capire bene cosa fare e come farlo. Rischi ce ne sono come in tutte le cose, ma come in tutte le pratiche appunto si possono ridurre vicino allo zero se si seguono scrupolosamente le indicazioni e le norme di "comportamento", protocollate ormai da centinaia di bilancianti prima di te che con errori e spesso anche danni personali hanno capito cosa non và fatto ... Questo sito nasce proprio con questo intento, cioè buttare giù pian piano (purtroppo è da poco che è online e ci vuole tempo per fare questo tipo di lavoro) le linee guida e i protocolli sia teorici che pratici per dare al futuro bilanciante tutto il materiale appunto sia pratico che di approfondimento, per affrontare questo percorso, senza rinunciare soprattutto al supporto della comunità e dei medici che qui partecipano.

Riguardo al quesito sulla reversibilità, di norma il primo anno di bilanciamento, specie per casi di partenza abbastanza sintomatici, è molto duro, e non ti nego che ci possano essere periodi in cui si può stare anche peggio dell' inizio a livello di sintomi, però la cosa differente è che il livello dei sintomi bilanciandosi spesso cambia di giorno in giorno o quantomeno di settimana in settimana con i cosiddetti "alti e bassi", sottendendo il fatto che si sta agendo sull' effettiva causa eziologica dei propri problemi. La cosa "peggiore", detto tra virgolette, è semmai quando dopo 1 anno o più di bilanciamento non si nota alcun cambiamento nè in positivo nè in negativo sulla propria sintomatologia, infatti è la stasi e la mancata reattività generalmente che richiede al bilanciante di doversi dar da fare per cercare, la nuova postura, nuovi coadiuvanti ecc... per schiodare un fisico poco reattivo.

Togliere la placca dopo 1 anno o più, o comunque dopo che il legamento temporo-mandibolare si + modificato e tra le arcate dentarie si è creato spazio vuoto, non è una cosa saggia, al più se si decide di interrompere il bilanciamento dopo questo lasso di tempo abbastanza prolungato, la cosa migliore sarebbe stabilizzare al più presto l' occlusione ripristinando in qualche modo un' occlusione quanto più corretta possibile.
"Chi lotta contro i mostri deve fare attenzione a non diventar egli stesso un mostro." Federico Nietzsche
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Re: Bilanciamento reversibile?

Messaggioda pw81 » 05/05/2013, 17:57

per me è stato il contrario.. miglioramenti fin da subito... con crollo dopo un anno e mezzo circa.. per alcuni versi sono più asimmetrico dell'inizio...
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