Conoscete qualcuno che ha fatto il lavoro definitivo

[Arturo]

Buonasera, scusate la domanda diretta, ma conoscete qualcuno che ad oggi abbia fatto il lavoro definitivo. Il così detto rialzo?
Togliendosi di bocca la placca per sempre?
Da tempo sento parlare molte persone di bilanciamento avanzato, gente che insegue questo traguardo anche da 4 anni.
Inizio a temere che la ricerca del bilanciamento sia un percorso perenne, che ci si porta per tutta la vita!
Mi rivolgo prima a chi ha finito il percorso del bilanciamento (se esiste), per capire come si trova.
E comunque, anche a chi ha maggiore esperienza di me per sapere che cosa ne pensa al riguardo.

Grazie a tutti

[cesco]

Ciao Arturo,

Bella domanda...conosco solo il caso di Lorenzo di Cesena che aveva riportato la testimonianza sul forum OG, altri non so...magari come dice M.F. quando stanno bene spariscono e non lasciano la testimonianza...

Sono ironico ovviamente...

[movida]

le bugie hanno le gambe corte!

[Arturo]

Scusate, ma allora mi pare di capire che si dovrebbe girare per tutta la vita con un pezzo di plastica in bocca, limandolo e aggiustandolo con una resina ogni 15/20 giorni !!!!
Qualcuno mi smentisca concretamente perchè a questo ''metodo'', tanta gente ha affidato la propria salute. Non stiamo giocando.

[NipoteDiMoubarak]

Io ho sentito di persone che hanno fatto il lavoro definitivo parlando con altri bilancianti. So i loro nomi e cognomi ma non li conosco. Comunque le modifiche non si fanno ogni 20 giorni a vita, arriverai ad un momento, a bilanciamento avanzato, che una modifica la terrai in bocca anche per tre mesi magari..

[Arturo]

Ok, le modifiche in stato di bilanciamento avanzato si fanno anche ogni tre mesi e non ogni 15 gg.
Ciò non toglie che anche tu mi parli di aver SENTITO da altri che c'è gente che ha fatto il lavoro definitivo, ma questo l'ho sentito anch'io e penso che lo abbiamo sentito un po' tutti altrimenti non saremmo qui. Ma nessuno CONOSCE o ha visto con i propri occhi qualcuno che abbia fatto il lavoro definitio!
Anche l'avere qualche nome e cognome non significa che questi abbiano realmente finito il bilanciamento.

Insomma ma è possibile che qualcuno che abbia finito questo percorso e gettato la sua placca nel secchio non esista, possibile che tutti siamo disposti a raccontare le nostre storie di dolore e nessuno è disposto a raccontare la gioia del momento di quando a detto la parola FINE!

Un'ultima curiosità, io non l'ho mai visto di persona, ma M.F. ha fatto il lavoro definitivo?

...inizio ad avere più di un dubbio ...

[Nuking82]

Io non ci credo al lavoro DEFINITIVO... Non ho cominciato il bilanciamento proprio x questo....mi avevano detto che avrei spostato le arcate e che alla fine avrei avuto una situazione tale da non poter fare a meno o del bite o dello scheletrato...
In più mi sono informato da un amico dentista quali sarebbero stati i lavori da fare nel caso in cui avrei terminato il bilanciamento ... Lavori quasi impossibili e con cifre esorbitanti...ma figurati uno per la salute fa tutto, non esiste prezzo che tenga... Però non mi era parsa la soluzione migliore.... Qua persone che hanno finito e che stanno BENE sono ancora troppo poche, non è semplice come vogliono far credere...." Metti la placca, modifichi ogni 20 gg,avrai dolori un po' qua, un po' la etc etc"... NON È COSÌ... Solo che presi naturalmente dalla voglia di stare bene ci aggrappiamo a tutto... Io personalmente ho rifiutato, ma se un giorno non troppo lontano si dimostrerà pienamente la validità di questo metodo, compreso il continuare a stare bene anche senza placca, sarò ben contento di tornare sulle mie decisioni... Ricordo sempre cosa mi disse mio padre nel FAMOSO viaggio ad Ivrea( un altro po' ci diranno che li ha cominciato anche ad apparire la Madonna)....mi disse...NON È TUTTO ORO CIÒ CHE LUCCICA... Be'...staremo a vedere

[cesco]

Beh come dar torto a tuo padre...quando si sta male qualsiasi cosa ci venga detta finisce per alimentare l'autoconvincimento.

[Arturo]

Insomma, a meno di smentite, che mi sembrano improbabili (ma non impossibili), qui stiamo giocando ....
con la salute ...ma stiamo pur sempre giocando.

E' bastata una domanda ed il fantastico mondo della placca è andato in frantumi.

Un sistema che, da quanto leggo, alla fine del percorso mette più a rischio la salute che non aiutarla.

Nuking, ringrazia tuo padre, uomo saggio e comprensivo, per averti assecondato fino alle porte di Ivrea e per averti aperto gli occhi al momento giusto.
Io vorrei ringraziare gli ideatori di questo sito che mi hanno permesso di far luce su quei dubbi che mi hanno frenato fino ad oggi.

Mi auguro per il futuro che le intuizioni di M.F. vengano cofermate, ma per il momento sarebbe bene che tutti giocassimo ai dottori soltanto con qualche amichetta/amichetto (a secondo dei casi e dei gusti), lasciando plastica , resine e trapani nel cassetto.

[Cesare P.]

Io conosco qualcuno, il motivo comunque per cui ci sono pochi "finalizzati" è anche perchè il costo di una finalizzazione effettiva"fissa" (es. ortodonzia + ricostruzione totale in ceramica ecc... ) sono davvero esorbitanti. Ad esempio a quanto so anche lo stesso Bartolini porta comunque una protesi removibile con rialzi in composito. So che questo può far storcere a molti il naso, il fatto di mettere protesi già a ragazzi di 20 anni, è pur vero che questi ragazzi di 20 anni senza protesi si sarebbero ritrovati a 30-40 o 50 con una protesi all' anca, o al ginocchio ecc... Oggi esistono protesi in materiali molto leggeri e indistruttibili, completamente invisibili dal punto di vista estetico, tanto che effettivamente a meno che uno non abbia 20-30.000 euro da spendere , spesso la scelta per il lavoro definitivo ricade su quelle... Scordatevi il fatto di togliere la placca o lo scheletrato a bilanciamento ultimato e vivere senza, magari mettendola solo la notte, o una volta a settimana come ho sentito dire da qualcuno, è una cosa senza senso... Il contatto uniforme tra le arcate da premolare a molare in intercuspidazione serve sempre, durante tutto il giorno e specialmente durante la masticazione, per il benessere del sistema neuromuscolare.

Riguardo a quanto dice Arturo e Nuking, se uno può fare a meno di bilanciarsi meglio che faccia a meno perchè non è un gioco, non è semplice, non è indolore nè privo di rischi. Il fatto è che la maggior parte dei riabilitandi almeno fino a 1 anno fà (prima che le operazioni di marketing pubblicitario raggiungessero il parossismo) erano persone alla frutta, me compreso, per cui c'era poco da perdere tentando.

Detto ciò, aggiungo comunque, che con un protocollo più accurato e maggiore attenzione ad insegnare al nuovo riabilitando cosa e come deve andare a fare, si riducono notevolmente i rischi, che si limitano nel peggiore dei casi ad un parziale insuccesso e/o ad un cambiamento parziale della morfologia occlusale.