da Cesare P. » 27/06/2013, 13:36
Io ho avuto per diversi mesi queste vertigini parossistiche al risveglio, era un incubo e contemporaneamente muscoli cervicali di marmo, irrigiditi e dolenti al tatto. Feci tante ricerche e visite non emerse nulla dalle visite, se non che su mia osservazione, un otorino mi disse di prendere in considerazione la mandibola che essendo collegata ai distrubi di cervicale avrebbe potuto avere un' attinenza con la mia vertigine. Nel mio caso era una vertigine oggettiva inizialmente con stanza che girava, che poi lasciava il campo a vertigini soggettive per alcuni giorni, ma ripeto, nel mio caso, almeno apparentemente non c'era distacco di otoliti.
"La vertigine posizionale parossistica benigna (VPPB, detta anche cupololitiasi), è una patologia molto comune,caratterizzata da vertigini oggettive di breve durata. Nasce in ultima analisi da un disturbo dell’organo dell’ equilibrio, caratterizzato dal distacco di alcuni “sassolini” (otoliti) che vanno a perturbare il corretto funzionamento dell’orecchio interno.
Le cause precise non sono ancora state esplicate del tutto: si parla essenzialmente di un disturbo circolatorio (idrope) anche se non si è ancora chiarito cosa lo possa provocare.
E’ osservazione comune però, che chi soffre di VPPB abbia diversi problemi di tipo posturale, in particolare una forte tensione della muscolatura cervicale. Non è raro infatti che l’orecchio più colpito sia quello del lato cervicale maggiormente contratto. Per questo motivo si è ipotizzato che la costante tensione muscolare a livello cervicale (ma più precisamente mandibolare) possa essere una componente importante nella genesi del problema otoliti.
La vertigine a partenza cervicale dà luogo nella maggior parte dei casi a vertigini di tipo soggettivo. La durata della crisi è variabile, ma non è raro che la persona avverta una leggera ma costante sensazione di “intontimento” o poca lucidità,sentendosi come se fosse in barca durante il mare mosso, o come se camminasse sulle nuvole.
In questo caso la causa è da ricercarsi nella forte tensione dei muscoli cervicali, che rendono più difficoltosa la circolazione al cervello. Questo tipo di vertigine trae beneficio dal riposo e dalla posizione sdraiata, in quanto i muscoli si trovano in posizione di rilassamento.
La tensione dei muscoli cervicali può essere causata da molti fattori, tra i quali citiamo:
-malocclusione dentale
-errata respirazione causata da ansia o stress
-traumi
-rigidità muscolare generale
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laltrariabilitazione.it
In ogni caso io le "risolsi" già prima del bilanciamento iniziando a dormire rigorosamente in posizione supina e smettendo di fare esercizi per la catena dorsale in palestra...
I primi mesi di bilanciamento, ma già dai primi giorni se per caso provavo a togliere la placca per dormire mi tornavano queste vertigini fortissime anche da supino... Fortunatamente però poi recuperando son passate del tutto.
"Chi lotta contro i mostri deve fare attenzione a non diventar egli stesso un mostro." Federico Nietzsche