Le castronerie di Formia sugli incisivi superiori retroversi

Le castronerie di Formia sugli incisivi superiori retroversi

Messaggioda Cesare P. » 16/07/2013, 14:33

Allora, salvo casi particolari, raramente gli incisivi superiori sono naturalmente retroversi, ovviamente un abbaglio tanto clamoroso viene preso solamente quando non si è grado di vedere il posizionamento corretto del cranio sull' asse sagittale, facendo inclinare alle persone il cranio in avanti in maniera completamente disfunzionale è normale che gli incisivi superiori assumano NELLO SPAZIO, un' apparente posizione retroversa, ma l' errore sta nell' inclinazione del cranio, non in quella degli incisivi... Robe da pazzi...
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Re: Le castronerie di Formia sugli incisivi superiori retroversi

Messaggioda gladiatore » 16/07/2013, 17:53

ciao cesare scusa io ho iniziato da poco il metodo e non ci sto capendo più nulla...non ho capito tu seguendo le indicazioni del metodo hai rischiato di farti male o sei peggiorato? cioè andando avanti si rischia di farsi seriamente del male e allo stesso tempo la placca non si può più togliere perchè altrimenti si va in crollo posturale?
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Re: Le castronerie di Formia sugli incisivi superiori retroversi

Messaggioda flavio » 16/07/2013, 18:08

risponderà cesare su se stesso....ma bene o male, per molti, è stato così....attualmente starà modificando anche lui le pose, visti alcuni problemi. anzi da quello che si dice, già a voi nuovi non fa mettere più il mento verso lo sterno. giusto???
come in ogni cosa, la possibilità di star male c' è....soprattutto qua che è pur sempre una cosa "sperimentale"....penso che con i consigli che leggerai qua sul forum non dovresti avere grossi problemi. poi dipende se sei un caso difficile. ad esempio se ti manca molta dimensione verticale...secondo me, è basilare documentarsi molto prima di intraprendere. e magari avere vicino una persona che si bilancia da un po'. potrebbe darti qualche consiglio ed aiutarti i primi tempi. io non me la sono sentita nonostante sia alla frutta....magari dopo alcuni tentativi da specialisti, mi toccherà iniziare. spero con l' aiuto di tutti voi e magari qualcuno in particolare vicino a me... : Angle :
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Re: Le castronerie di Formia sugli incisivi superiori retroversi

Messaggioda Cesare P. » 16/07/2013, 20:28

gladiatore ha scritto:ciao cesare scusa io ho iniziato da poco il metodo e non ci sto capendo più nulla...non ho capito tu seguendo le indicazioni del metodo hai rischiato di farti male o sei peggiorato? cioè andando avanti si rischia di farsi seriamente del male e allo stesso tempo la placca non si può più togliere perchè altrimenti si va in crollo posturale?
Sì ho sviluppato molti sintomi derivanti dalla forzatura di una postura scorretta sul profilo, motivo per cui ho dovuto adottare posture differenti per recuperare una buona postura spaziale, armonica e far sparire le compressioni neuro-muscolari. La placca è un pezzo di resina, la fase importante del bilanciamento, oltre vabè all' aspetto meramente pratico di lavoro su fosse e stop, è la postura alla presa impronte, e lì a quanto ho sperimentato sulla mia pelle, la teoria Formiana è qualcosa di alieno alla biomeccanica, è una filosofia di "posturologia secondo Formia" . Ora qualche passo indietro l'ha fatto dopo le critiche dell' ultimo anno, ma ha dei dogmi di fondo, sbagliati, che finchè non ritratterà farà rimanere l' aspetto teorico del suo metodo una ciofeca.

Ricordo che circa 2 anni fa quando iniziai a parlare del suo metodo in giro alla gente, mi dicevano che dovevo dimostrar loro che funzionava, e io rispondevo, attenendomi alla filologia scientifica, che sarebbero stati loro a dover dimostrare che non funzionava, seguendo il principio del falsificazionismo popperiano, universalmente utilizzato in ambito scientifico. Bhè quello che ho fatto io, facendone esperienza e pagando anche caro prezzo è stato proprio falsificare alcuni step fondamentali della teoria Formiana, dimostrando che sono sbagliati, per questo dico che l' autobilanciamento è una grande opportunità, ma guai a fermarne il raffinamento teorico. Formia è cadaverizzato nelle sue teorie da fumetti di topolino, e questo per me, ahimè, sancisce di per sè, l' autoesclusione del suo metodo e della sua persona da qualunque ambiente o dibattito su base scientifica. Il vero scienziato è colui che lavora per falsificare la sua teoria e in questo modo, migliorarla, lui al contrario, i casi che non capiva, che non rispettavano le "verità escatologiche" scritte sul suo libro, li ha sempre liquidati come "casi rari", "casi complessi", insomma, "roba che non conta", e qui ha da sempre dimostrata la sua maggior propensione per l' aspetto economico del metodo piuttosto che di sviluppo teorico, dove evidentemente le sue ovvie lacune concettuali gli impedirebbero comunque di progredire. A mio parere Formia con la sua esperienza auto-indotta ha in qualche modo apportato nuove ipotesi e risultati a quelli precedentemente prodotti dalla Adriana Valsecchi di APPIM, ma entrambi si sono fermati cristallizzati nelle loro crisalidi. C'è molto di più, invece, molto di più.
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Re: Le castronerie di Formia sugli incisivi superiori retroversi

Messaggioda gladiatore » 16/07/2013, 21:46

Quindi se non si migliora con Og le persone diventano caso complessi e rari quindi senza soluzione? un appunto però come si fa a capire se si sta facendo qualcosa di giusto o di sbagliato se uno in materia non ne sa e si sta tutti male?
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Re: Le castronerie di Formia sugli incisivi superiori retroversi

Messaggioda flavio » 16/07/2013, 21:56

Chiedi qui. Un consiglio gli esperti non te lo negano sicuramente...
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Re: Le castronerie di Formia sugli incisivi superiori retroversi

Messaggioda Marika85 » 17/07/2013, 19:53

Sono dal cellulare ed in una condizione estremamente invalidante... Ma ci tengo ad aggiungere a ciò che ha scritto Cesare: casi complessi e rari... Ed ora con danni irreversibili accertati!!!
Scriverò meglio tutto appena potrò... Perdonatemi!

Se volete cominciare col capirci qualcosa, badate alla "messa a punto" di cui parla il "signor" Formia nella mia testimonianza (di cui dal cellulare non riesco a mettervi il link), quando io parlo di inizio bilanciamento definitivo a fine Gennaio 2012 poiché si trattò di un cambiamento totale di direzione di bilanciamento, in quanto non ero stata identificata correttamente fino ad allora ... Ed io che, come una scema, copro cmq in quello stesso momento il tutto, credendo ancora in lui nonostante tutto...
Non spaventatevi però, se ben portato avanti, il metodo ha davvero salvato la vita ad alcune persone!!!
Ora io spero solo di recuperare il danno che a suo tempo avvenne all' ATM sx, fra le varie cose, ma che il "signor" Formia ha detto prima essersi solo trattato di un condilo "ruotato" e successivamente di non avere cmq questo "voce in capitolo" ai fini del bilanciamento... Va be', lasciamo stare e perdonate lo "sfogo"...
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Re: Le castronerie di Formia sugli incisivi superiori retroversi

Messaggioda gladiatore » 18/07/2013, 0:21

Ma scusate ma queste sono cose da pazzi ma come mai queste cose sul sito Og non sono scritte tutto sembra sicuro tutto sembra perfetto tutto va per il meglio e non ci sono rischi? Poi succedono queste cose? Allora a questo punto mi viene anche da dubitare delle testimonianze che queste persone stiano realmente bene. Se succedono queste cose però significa che il metodo Og non è poi così verificato ma rimane ancora tutto sperimentale.
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Re: Le castronerie di Formia sugli incisivi superiori retroversi

Messaggioda flavio » 22/07/2013, 12:35

Bhé...non é difficile capire perché non sono scritte sul sito....le testimonianze, almeno alcune, sono vere...solo che se subentravano problemi, non venivano riportati nelle testimonianze... : Hurted :
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Re: Le castronerie di Formia sugli incisivi superiori retroversi

Messaggioda Vale » 22/07/2013, 20:23

Anche Adriana dell'Appim glielo fece notare.
http://forum.appim.it/read.php?3,3448,3503
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