Ciao gisi bell' argomento, la postura nel sonno specie nel primo anno di bilanciamento è molto importante, nel senso che può fare la differenza tra il passare una giornata con i muscoli a pezzi e invece alzarsi abbastanza rilassati.
Personalmente credo che le posture indicate qua
www.galiffa.it , sono abbastanza buone nel complesso, il materasso deve essere duro non bisogna sprofondare e il cuscino se non da fastidio (vertigini ecc...) il più basso possibile. Questo perchè in teoria il cuscino dovrebbe solo aiutare a mantenere la lordosi cervicale nel sonno, ma cuscini troppo alti anteriorizzano molto il cranio se si dorme supini. Poi ovviamente ognuno avrà la postura più comoda e ti assicuro che anch' essa cambia durante il bilanciamento a seconda se la parte più contratta del corpo è òa destra o la sinistra, cambia la comodità della postura con la quale ci si distende. I primi tempi alcune settimane o qualche mese, specie per chi è abituato a dormire molto scorrettamente in posizione prona (pancia sotto), sarà molto scomodo addormentarsi supini o semi supini, e di solito ci si sveglia diverse volte a notte con lo stimolo di cambiare posizione, poi con il tempo il corpo si abitua a scaricare il peso sulla colonna durante il sonno, e di certo questo aiuta il ritorno in simmetria perchè anche la mandibola lavora in maniera più simmetrica nel sonno.