aurora ha scritto:Non dobbiamo dimenticare però, che ci è stato proposto, un autobilanciamento. Questa cosa, è stata detta, scritta e ridetta. Quindi, dobbiamo fare "mea culpa".
Quando si è letto il libro, chi l'ha capito, sapeva che avrebbe dovuto autogestirsi, nel bene , nel male, e, ha accettato , anche se inconsapevolmente, i pro e i contro, che ci sarebbero stati. Fiduciosi, che sarebbe stato semplice. Non ci si aspettava che, ci sarebbero stati dei problemi così importanti. Ma quì, subentra la responsabilità dello scopritore del metodo, che, ci ha privato di supporti specialistici, dei quali, si sarebbe dovuto lui per primo, avvalere, e, non noi in seguito.
Il fatto è che questa branca, è estremamente difficile e, purtroppo, penso siano rari, coloro che ci sanno e ci vogliono mettere mano. Ortodonzisti e gnatologi per primi. Tutti tirano l'acqua al proprio mulino.
Intanto quoto proprio Aurora!
Samanta ha scritto:Ma il danno non è' stato lui a farmelo ma il suo
Collaboratore,
Samanta ha scritto:Il bite che ho mi riporta al contattare, non sappiamo
Quanto tempo ci vorrà e se tornerò come prima,
non è' vero che si puo' togliere il bite og e tutto tornerà come prima,
Questa altra cazz. Che il collaboratore mi ha detto,
Dovrò fare altro bite dopo questo e non posso dire come andrà a finire
Come ho già detto ci sono già tanti esperti in questo forum
Non voglio dare consigli e informazioni
Ma dire a tutti che può essere pericoloso giocare
Con le modifiche specialmente sulla bocca degli altri
Mentre per rispondere a Samanta dico che non si è capito che quì la responsabilità è dello scopritore del metodo stesso e che è con lui che ce la si deve prendere semmai e non con coloro, come gli ex-collaboratori, che ci hanno invece aiutati e supportati in tutto e per tutto e magari sono stati ancora quì a farlo nonostante tutto.
Penso proprio che loro al riguardo non abbiano alcuna colpa, specie su eventuali nostri ulteriori problemi (ed io sono una che ne ha, quindi parlo insomma con voce in capitolo, specifico perchè poi magari non vorrei dovermi sentir dire che parlo tanto per, che so...), in quanto ignari di tutto questo, di tutto ciò che poteva accadere, e mi riferisco soprattutto a coloro che proprio attraverso il bilanciamento con il metodo OG hanno avuto un risvolto positivo, pertanto davano il loro aiuto volentieri fra l' altro e solo per il bene del prossimo senza poter mai sapere che sarebbe potuta andar male o si sarebbe potuti presentare degli ulteriori problemi durante il percorso stesso o a causa dello stesso.
Per cui, innanazitutto, alla luce di tutto ciò, un minimo di responsabilità personale ce la si deve proprio assumere per aver intrapreso comunque questo percorso!!! Cavolo! Si è stati bravi e si ha il merito, se va bene; mentre se va male, è solo colpa degli altri?!...
La responsabilità personale, sapendo che si intraprendeva un percorso del genere, soprattutto non seguiti da alcuna figura medica, è il minimo; sottolineo sempre però la responsabilità dello scopritore del metodo, che è comunque colui contro il quale si debbano far valere le proprie ragioni per aver omesso determinate cose! E ripeto capisco quindi questo atteggiamento per gli errori e le lacune del metodo stesso e verso quindi il suo scopritore, ma non capisco lo stesso attegiamento verso chi invece ci ha solo voluti aiutare, dando una mano in base alla propria esperienza, che è invece stata positiva (e magari soprattutto per merito personale proprio in quei casi), permettendo ad alcune persone di essersi salvate comunque la vita. Queste persone comunque siano andate le cose, meritano soltanto d' esser ringraziate per il tempo e lo spazio preziosi che hanno tolto alla loro stessa vita personale, dedicandolo invece a noi, solo per poterci aiutare e quindi a fin di bene, indipendentemente purtroppo da come siano poi andate purtroppo le cose in alcuni casi.