da Cesare P. » 17/03/2013, 0:55
Sì, in sostanza anche i mezieristi considerano i problemi di compensazione sul piano sagittale perlopiù risalenti tutti ad una grande famiglia originaria di compensazione con iperlordosi cervicale (il cosiddetto cranio che spara alto - iperesteso). poi nel tempo il cranio anteriorizza e il rachide cervicale si verticalizza proprio per sopperire a questa condizione e ristabilire l' orizzontalità dello sguardo. Loro non conisderano questa cosa della dimensione verticale posteriore, che Formia ha scoperto incidere molto su questa problematica, però i loro ragionamenti a livello di biomeccanica per me sono estremamente validi. Non solo queste le affinità, anche loro considerano alcuni muscoli retratti, ossia corti a livello di numero di sarcomeri in serie, e molti dei loro esercizi terapeutici sono mirati proprio, tramite le contrazioni eccentriche a tentare di far sarcomerizzare il muscolo in serie, cosa che con il comune stretching non avviene mai (avviene solo una perdita del tono ed un allungamento della fibra temporaneo).
"Chi lotta contro i mostri deve fare attenzione a non diventar egli stesso un mostro." Federico Nietzsche